 FAVOLAVA’ – non vuole essere un’associazione , ente o altro, non ha presidenti né consiglio d’amministrazione…, sono persone che mettono a disposizione di tutti i propri materiali e che vogliono condividere la gestione di questa esperienza . Chi non condivide più il progetto si riprende le sue cose. I veri protagonisti vogliamo che siano i genitori che si portano a casa queste nostre valigie!
Per dare delle garanzie di coerenza e trasparenza si è definito un regolamento e un garante che controlla il rispetto delle regole concordate.
Regole molto semplici ma precise, che vogliono garantire la partecipazione di tutti, proteggere i materiali che ciascuno vuole portare nel progetto, e ritirare quando lo desidera, definire a priori le modalità di utilizzo o di collaborazione, convenzioni con altri enti ecc. cercando di evitare che l’aspetto economico possa monopolizzare l’attenzione e la finalità. Non vogliamo essere concorrenti di nessuno, ma possibilmente condividere. E questo non è facile ma è fondamentale per non cadere nella terra bruciata del mercato.
Nessuno di noi guadagna nulla da questo impegno che ci siamo dati, i pochi introiti che ci vengono da offerte libere o qualche convenzione con enti o associazioni, vanno nell’acquisto dei materiali per realizzare le valigie e nella gestione dei servizi che offriamo.
Perché la scommessa di questo progetto è che altri “artisti artigiani” portino cose preziose da condividere, idee creative, proposte… per metterle a disposizione di tutti in questa miniera volante per la città.
L’importante è seminare non creare monopoli, spazi esclusivi, nicchie di mercato. Vogliamo essere leggeri e generosi nell’incontrare le altre persone, nel condividere ciò che abbiamo e ciò che sogniamo.
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