favolava' per le scuole
SCUOLA ELEMENTARE
Proposte di Favolavà
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REALIZZIAMO UNA MAPPA FANTASTICA DELLA CITTA’
Con le storie realizzate dai bambini

La proposta è rivolta alle classi delle Scuole Elementari per stimolare una attenzione al proprio ambiente, attraverso gli strumenti dell' indagine fantastica valorizzando gli aspetti del vissuto dei bambini in rapporto al proprio ambiente quotidiano, al proprio contesto sociale .

“ Realizza una storia che parli dell’ amore verso il nostro ambiente “

La proposta è rivolta alla CLASSE che si attiverà per realizzare con il contributo di tutti una favola che parli del PROPRIO AMBIENTE, partendo da qualche elemento caratteristico della propria zona, cercando qualche leggenda o racconto popolare ad esso legati.... con l’aggiunta fantastica dei bambini .

Questa esperienza e’ stata già realizzata negli anni ‘90 nelle Scuole Elementari di Verona, proposta dal C.R.E.A. Legambiente, col titolo “ 100 Farfalle Verdi sulla citta’” con l’ obiettivo di valorizzare il lavoro dei bambini e delle insegnanti, e ha visto la pubblicazione e la distribuzione a tutte le scuole elementari della città dei lavori più significativi.

Nella pagina “la mappa fantastica” di questo sito, pubblicheremo alcune storie già realizzate dalle classi nell’ ambito del citato progetto, perché le ritengo importanti anche se sono trascorsi alcuni anni… perché sono un piccolo regalo che ci hanno fatto i bambini e le attuali tecnologie, possono rendere il loro impegno un patrimonio di tutti. Inoltre costituiscono un esempio a cui altre scuole possono ispirarsi per arricchire la mappa con nuove storie, che parlino del proprio ambiente e come viene vissuto..

Per alcuni anni ho accompagnato queste classi con laboratori realizzati con i bambini e insegnanti che hanno potuto costruire i burattini e tutti i materiali per rappresentare nel quartiere o nella scuola la loro storia.
E’ stata un’esperienza speciale che voglio riproporre agli insegnanti delle scuola elementari… di buona volontà !

Forse sarà difficile realizzare in classe i burattini, ma vi proponiamo di spedirci le vostre storie e noi ci attiveremo per realizzare i materiali, e realizzare una valigia per far viaggiare la vostra storia !

Potete aderire alla proposta comunicandoci via Email il vostro progetto, noi cercheremo di darvi una mano…
In base all’esperienza, cercherò di fornire una serie di “ SCHEDE GUIDA “ alcune delle quali rivolte ai bambini, altre rivolte alle insegnanti per proporre una metodologia già sperimentata in molte classi.
Per qualsiasi informazione potete mettervi in contatto con il nostro Centro



Piccola guida alla proposta :

1^ parte : per i bambini
Senza voler limitare la tua fantasia, voglio raccontarti come molti bambini hanno intrapreso questa ricerca fantastica .
L’ ambiente che ti circonda è pieno di MERAVIGLIE nascoste... a volte misteriose... Ci sono dei vecchi ruderi ai quali non hai mai dato attenzione ?
... o un laghetto, un ruscello una fontana , una vecchia casa abbandonata , un boschetto ?
Prova a chiedere informazioni ai genitori, ai nonni, ai vicini di casa . A volte si scoprono leggende straordinarie legate a queste cose .
Tu potrai aggiungere con la tua fantasia insieme a quella dei tuoi compagni e/o compagne , vicende e personaggi che vi sembreranno significativi !

L’ insegnante ti potrà aiutare con informazioni relative a quel periodo storico, o agli aspetti ambientali che più ti possono interessare... se poi la tua scelta cadra’ su un monumento o qualcosa di particolarmente prezioso , sara’ un motivo in più per attirare l’interesse , su quell’ elemento prescelto .
Ma come metter d’accordo tutte le idee di una classe ?
Anche questo è un punto importante della nostra ricerca..... Certo.... se qualcuno realizza da solo la storia dall’inizio alla fine, può restare deluso... Lo può fare, se lo desidera, ma non è questo il nostro obiettivo... Può succedere che solo un piccolo pezzetto di storia diventi la “ storia di tutti” .
Consiglio perciò di affrontare la storia un pezzetto alla volta , presentando ciascuno la propria idea, mettendo ai voti per scegliere ... e dunque procedere.. So che non è facile a farsi ...: Vogliamo provarci lo stesso?
Vi assicuro che alla fine ciascuno sentirà la storia un po’ sua,anche se ha contribuito solo con una virgola, un accento, o ha messo i baffi al cattivo ! Forse il risultato non sarà straordinario. ma sarà straordinaro averla realizzata insieme.

2 ^ parte : per l’ insegnante

DEFINIAMO ALCUNE TAPPE DELLA STORIA

1) LA SITUAZIONE INIZIALE : DOVE SIAMO? IN CHE PERIODO ?
QUAL’E’ L’OGGETTO DELLA VICENDA ?
METODO: L’INSEGNANTE SPIEGA LA RICHIESTA, INVITANDO I BAMBINI A PENSARE A QUALCHE ELEMENTO VISTO CHE RICORDANO CON CURIOSITA’, PER UN ASPETTO ……… MISTERIOSO, AFFASCINANANTE INTERESSANTE........

OGNI BAMBINO REALIZZA SU UN PICCOLO FOGLIO UN DISEGNO CHE RAPPRESENTI L’ OGGETTO DEL SUO INTERESSE,CHE PRO PONE LUI COME LUOGO DI PARTENZA PER LA STORIA .
L’INSEGNANTE PRENDERA’ VISIONE DEI DISEGNI, LI PROPORRA’ POI A GRUPPI DI QUATTO, AI RAGAZZI CHE VOTERANNO SCEGLIENDO VIA VI A IL DISEGNO CHE RAPPRESENTERA’ LA SITUAZIONE INIZIALE

2) UNA LEGGENDA POPOLARE può indirizzare la storia, aggiungendo vicende e personaggi decisi dai ragazzi.
3) SE NON C’E’ ALCUNA LEGGENDA.... SEGUIAMO LA STRADA INTRAPRESA : VI SONO ALTRE TAPPE CHE POSSONO ESSERE SVILUPPATE COME AL PUNTO 1)
• CHI E’ O CHI SONO GLI EROI DELLA FAVOLA?
• CHI E’ IL “CATTIVO” DELLA STORIA ?
• CI SARA’ UN AIUTANTE MAGICO?
• O UN OGGETTO MAGICO ?
• QUALI PROVE DOVRA’ SUPERARE ?
• CHI VERRA’ IN SUO AIUTO ?
• COME SI RISOLVE LA STORIA ?

( RITORNO ALLA SITUAZIONE INIZIALE, MORTE DEL CATTIVO )
METODO : SI REALIZZA LA “CARTA DI IDENTITA’ DEL PERSONAGGIO PROTAGONISTA , DELL’ ANTAGONISTA,ECC SI METTE AI VOTI PER LA SCELTA.

4) LA CATENA DELLE STORIE :
A questo punto abbiamo già alcuni elementi importanti della favola : ora giochiamo al gioco della catena per aprire l’orizzonte della nostra situazione narrativa, favorire la spontaneità
REGOLE DEL GIOCO :
I BAMBINI SI PASSANO IL “TESTIMONE” COME IN UNA STAFFETTA : CHI LO RICEVE DEVE CONTINUARE LA STORIA DA DOVE SI ERA FERMATO IL BAMBINO PRECEDENTE..... POI RIPASSA IL TESTIMONE...
( CHI NON SE LA SENTE , PUO’ PASSARE.. MA DOPO TRE PASSAGGI A VUOTO : PEGNO !” )
IL GIOCO PUO’ ESSERE REALIZZATO A GRUPPI O CON L’INTERA CLASSE

RUOLO DELLA MAESTRA :
SAPER COGLIERE GLI ASPETTI PIU’ INTERESSANTI E SIGNIFICATIVI DELRACCONTO SPONTANEO DEI BAMBINI PER RIPROPORRE SUCCESSIVAMENTE LE AZIONI , I PERSONAGGI, LE SITUAZIONI CHE POSSONO CONTRIBUIRE ALLA DEFINIZIONE DELLA FAVOLA.

3^ parte : come dare vita alla storia realizzata inieme?
CHE COSA MANCA? FORSE UNA MAPPA ?
VOLETE COSTRUIRVELA IN CLASSE ?
POTRETE FARLA CON GLI INGREDIENTI CHE VOI VORRETE!
PERSONALIZZATA, CREATA DAL NULLA!
( O MEGLIO, DALLA CARTA RICICLATA !)
METODO : VEDI ISTRUZIONI E VALIGIA DI CARTAFELICE

COME DARE VITA ALLA STORIA COSTRUITA INSIEME
DIALOGANDO CON I BAMBINI.........

Quale sara’ il fine di questo lavoro ?
La storia da voi realizzata deve avere buone gambe e poter correre per la città . Incontrare altra gente, parlare di voi, e dell’oggetto della vostra storia, che alla città appartiene...
Perchè l’avete fatta ? è importante forse, una storia fatta dai bambini ? Che bisogno c’era di altre storie, la televisione ne sfodera a decine tutti i giorni ....
Non tutte le storie sono uguali... Alcune si perdono nell’aria perchè i bambini non le hanno riconosciute..
E’ importante anche saperle difendere, le nostre storie ............... dal mostro della DISATTENZIONE !
Allora facciamola sentire a qualcuno . Ai genitori, agli amici, agli abitanti del quartiere, al signor Sindaco !
Mettiamola in una valigia, diamo vita ai personaggi, alle scene ai dialoghi, per esempio realizzando dei burattini, un teatrino, che possiamo usare anche nelle nostre case.
DISATTENZIONE..... come combatterla, ne vogliamo parlare tutti insieme ?

Conoscete quella favola di G.Rodari “ la passeggiata di un distratto “ ?
( storie al telefono )
Disattento è colui che......attraversa la strada senza guardare se giungono auto....... o colui che mangia la merenda e butta la carta sul prato..... o quello che si mangia la mano invece del panino perchè sta guardando la TV...
La conseguenza è sempre di un danno per qualcuno . Ma non solo i bambini possono essere disattenti, anche gli adulti anche la citta’ intera....
Sapete quante cose utili vengono buttate via ogni giorno ?
Chiedete alla maestra se non è vero !
Direi che questa è la strada per cominciare a far marciare la nostra piccola storia , che parla di amore per l’ ambiente, pei bambini, per le cose belle e utili all’uomo.
UNA BELLA FESTA PER CHIUDERE L’ESPERIENZA

la grande mostra delle “ mappe di tutti i tesori “
e la proposta “ BARATTO dei giochi “
Tutti gli invitati potranno vedere la grande MOSTRA DELLE MAPPE DI TUTTI I TESORI
( non penseranno certo che l’abbiamo realizzate con la carta che loro hanno gettato )
e dopo la rappresentazione delle storie :
BAMBINI C’E’ LA FESTA DEL “ BARATTO “
portate un giocattolo , lo potrete scambiare con gli altri amici !
Regaliamo ai nostri vecchi giocattoli una nuova piccola attenzione. fanno tristezza lì accantonati.,
Anche la nostra storia può essere oggetto di nuova attenzione Che cosa possiamo chiedere al Signor Sindaco, per il nostro lavoro di bambini impegnati nella lotta contro la disattenzione alle storie, all’ambiente, a noi stessi.... ?
Se chiedessimo ... un BARATTO TUTTO SPECIALE ?
un boschetto da piantare sulla collina, con nome della nostra storia?
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Video Favolavà a Teatro 2010
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