“la Bella Addormentata” - La Magia
Spettacolo di burattini
Come ogni anno (è da tre anni che porto avanti questa esperienza)
si è realizzata “la Magia”.
Si perché per i bimbi della II° sezione della scuola materna G. Fiorio di San Bonifacio è una vera magia assistere a questi spettacoli di burattini.
Ne sono ogni anno entusiasti, anche la fascia d’età dei grandi (5 – 6 anni) rispetto ai medi o negli anni scorsi ai piccoli, rimangono a occhi sgranati e a bocca aperta.
Non si capacitano che non siano – quelli sul palco che noi chiamiamo burattini – personaggi veri e quando lo spettacolo è finito, haimè, gli fanno una festa tale, che c’è da aver paura per la loro incolumità.
Si perché vorrebbero abbracciarli, baciarli e anche, per i cattivi o gli antipatici picchiarli.
Ci sono bimbi che non credono che dietro quel sipario ci siano i genitori (domande alle maestre come “ma c’è un grande la dietro?” se spunta per sbaglio una mano o compare la sommità di una testa sono scontate) che danno vita ai personaggi delle fiabe, e quando questi si rivelano con burattino alla mano, scoppiano in lacrime – un po’ per l’emozione di vedere il proprio genitore a scuola e in classe (ambiente che non appartiene ai genitori), un po’ soprattutto perché quel burattino per lui era vivo, vero!!
Si sa l’identificazione dei bambini nei personaggi delle fiabe è forte, ed il veicolo della fiaba e soprattutto del teatro dei burattini, trasmette ai piccoli messaggi legati alle sensazioni, alla loro esperienza di vissuto quotidiano, ancora non sofisticata e piena di filtri come quella degli adulti, ai loro ricordi.
Queste sono esperienze che insegnano ai bimbi molte cose: ad amare il teatro? Ad amare le favole? Ad amare l’arte? Ad amare la musica (eh si, bisogna creare l’atmosfera giusta)? Si vedrà. A divertirsi a scuola e con i compagni!
Anche a vivere momenti di socializzazione, di confronto, di interrelazione con gli altri, visto che non sono soli in quei momenti, tra loro si parlano, parlano con le maestre, si divertono!
L’esperienza del teatrino valigetta è molto adatta per il piccolo pubblico delle scuole materne, se viene fatta in classe, così come è stata proposta nella classe di Elio (mio figlio) da tre anni a questa parte.
La classe è un’ambiente “ovattato” che permette di vedere e sentire bene la rappresentazione anche a classi numerose di 28 bambini, con le maestre vicine ai bimbi che esprimono dubbi che vengono subito raccolti. “ma chi è il cattivo?” oppure “ma il rospo è buono? e la strega?”, “ cosa succede adesso?” , “è finita la storia?” .
Io consiglio questa modalità ai genitori e alle maestre che vogliono provare a proporre i burattini nelle scuole materne (oltre che a casa), i risultati credo, saranno più che soddisfacenti (per me, ma è relativo sono stati esaltanti, ma non solo per me).
Quest’anno a novembre 2014 abbiamo rappresentato “La bella addormentata”, l’anno scorso 2013 – 2014 “Raperonzolo” e il “principe ranocchio” in una scuola materna in centro a Verona, l’anno precedente 2012 - 2013 “il principe ranocchio”, in futuro si prevedono altre rappresentazioni visto il successo e le tante richieste anche dalle altre maestre della scuola materna.
Genitori e insegnati, forza, fare “magia” non è difficile!
Sabrina
Rappresentante della II° sezione della scuola materna G. Fiorio di S. Bonifacio
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